Birrificio: Brasserie De Ranke

Belgio/Dottignies

www.deranke.be

L’azienda, il cui nome viene letteralmente tradotto in “il tralcio” con un chiaro riferimento a quello del luppolo, si trova nel piccolo Comune belga chiamato Dottignies, nella provincia dell’Hainaut (Regione Vallona), vicino a Poperinge, famosa area dedita alla coltivazione di pregiato luppolo a cui è dedicato anche un museo. De Ranke è stato fondato nel 1996 da Nino Bacelle, con evidenti antenati italiani (suo nonno paterno era padovano e nel 1930 ha avviato una fabbrica di imbottigliamento di birra e limonata presso il Comune di Wevelgem) e l’appassionato di birra Guido Devos.

Nino, classe 1958, homebrewer sin dagli anni ‘80 e con un percorso formativo alla famosa “Royal Academy of Fine Arts” di Gent, cominciò a commercializzare la sua prima birra nel 1994, quando fondò una beer firm che portava il suo nome ed inizialmente produceva solo una birra, usufruendo delle attrezzature della Deca Brouwerij situata a Woesten. L’anno successivo, durante una serata di degustazione organizzata da un’associazione di assaggiatori di birra e birrofili (Hop), di cui Nino è stato uno dei membri fondatori, avviene l’incontro con Guido Devos ed assieme danno vita, nel 1996, al progetto “De Ranke”.

I due soci continuarono a brassare utilizzando gli impianti della Deca e solo nel fine settimana sino al 2005 quando, finalmente, inaugurano e si trasferiscono nell’attuale sede a Dottignies usufruendo di locali appartenenti ad una vecchia fabbrica tessile: da questo momento si dedicheranno all’arte brassicola a tempo pieno. L’impronta caratterizzante, che poi divenne un vero e proprio marchio di fabbrica, fu la realizzazione sin dal principio di birre amare: Nino e Guido sono convinti sostenitori che la materia prima più importante della birra sia il luppolo. Questa indole distintiva dell’azienda nasce dalla voglia di riproporre le birre di un tempo; Nino ricorda che gli amanti della birra belga, nei primi anni ’80, erano molto preoccupati per la massiccia scomparsa di molte piccole e medie birrerie ed era anche allarmante che, durante questo stesso lasso di tempo, molte birre eccezionali ed amare fossero addolcite per soddisfare le esigenze dei consumatori medi e, infine, per il crescente dominio dei birrifici industriali.

Con la chiara e ferma volontà di conservare una dimensione interamente artigianale la filosofia aziendale appare molto chiara: “la qualità può essere garantita solo impiegando le migliori materie prime rispettando i tradizionali metodi, senza però ignorare i nuovi strumentari a disposizione. Questi ultimi devono essere applicati solo se garantiscono un miglioramento della qualità e non una riduzione dei costi” sentenzia Nino. Altresì l’azienda si impegna a fornire al consumatore informazioni dettagliate sul birrificio, sul processo di produzione e sugli ingredienti utilizzati provenienti esclusivamente da zone limitrofe (il luppolo in fiore dalla regione di Poperinge per mezzo di un radicato processo collaborativo con gli agricoltori locali e il malto dalle malghe belghe).

È garantita inoltre un’imprenditorialità ecologica e sostenibile: parte dell'energia viene prodotta da pannelli solari posti sul tetto del birrificio e sono utilizzati solo prodotti detergenti e disinfettanti biodegradabili. De Ranke è un birrificio moderno, interamente in acciaio inossidabile e rame, dotato delle più moderne tecnologie ma è impostato in modo tale da poter produrre birre tradizionali. Queste ultime, circa una dozzina, di chiara matrice belga e tendenzialmente orientate verso una sapidità amara, anche se non mancano esempi di Sour, hanno ricevuto numerosi premi nazionali ed internazionali. La produzione annuale si aggira attorno ai 10.000 hl, la metà esportati in oltre 20 paesi.

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