Birrificio: Brewery Shephered Name

Utilizzando ingredienti naturali, come l'acqua minerale della falda acquifera della città e il luppolo locale, i nostri birrai producono birre del Kent ricche di carattere e rinomate lager internazionali.

I nostri birrai fondono arte e scienza per produrre birra pluripremiata che vogliamo farti divertire più e più volte.

Shepherd Neame è il più antico produttore di birra della Gran Bretagna e, sebbene il 1698 sia la data di fondazione ufficiale del birrificio, ci sono prove evidenti che la sua eredità risale a questo periodo. Questa sequenza temporale descrive gli eventi significativi nella storia dell'azienda, dai primi produttori di birra a Faversham all'arrivo della famiglia Shepherd e dei Neames, fino al suo attuale status di azienda di successo e pluripremiata.

La scoperta nel 1970 della barca Graveney - una barca anglosassone costruita intorno al 900 d.C. - ha rivelato le prime prove di luppolo nel Regno Unito. Tuttavia, il primo legame noto di Faversham con la produzione di birra segue la fondazione dell'abbazia della città nel 1147 da parte del re Stefano. All'interno del sito c'era un birrificio, che produceva birra per i monaci.

L'abbazia si trovava a circa un terzo di miglio a nord dell'attuale sito di Shepherd Neame con il birrificio vicino all'estremità nord-est di Abbey Street sopra un pozzo, contenente acqua naturale filtrata con il gesso.

Nel 1327, la produzione di birra a Faversham era condotta da almeno 86 donne, note come mogli di birra. La maggior parte di loro vendeva la birra da casa, ma alcuni erano albergatori.

I registri mostrano che nel 1525 William Castlock, fratello dell'ultimo abate di Faversham, esportava e importava birra.

Era un'associazione con la birra che i Castlock mantenevano e nel 1550 John Castlock, suo figlio, affittava il birrificio dell'abbazia.

Nel 1570 era il proprietario di 18 Court Street, dove da allora la produzione della birra è continuata. Il figlio di John Castlock morì nel 1614 e, nel 1648, a suo nipote fu impedito di produrre birra in città dalla Parlamentare Faversham Corporation, il che potrebbe spiegare perché nel 1653 il birrificio passò a Thomas Hilton.

Fu nel 1678 che una figura importante entrò nella storia del birrificio quando Richard Marsh lo prese in affitto dagli esecutori di Hilton.

Marsh, nella sua qualità di sindaco, tenne prigioniero il re Giacomo II dopo che si incagliò al largo di Faversham mentre tentava di fuggire in Francia per evitare Guglielmo d'Orange e il suo minaccioso esercito olandese durante la Gloriosa Rivoluzione del 1688. Il monarca fu confinato al birrificio.

Nel 1698 Marsh acquistò il birrificio dagli esecutori testamentari di Thomas Hilton, segnando così l'inizio ufficiale della storia del birrificio.

Morì nel 1726 e il birrificio passò al secondo figlio, detto anche Richard, che morì solo un anno dopo. La sua vedova, Mary, sposò un signor Hilles Hobday, che morì nel 1731. A quel tempo il birrificio possedeva due pub di Faversham, The Castle e The  Three Tuns. Quest'ultimo fa ancora parte della tenuta dei pub del birrificio.

Samuel Shepherd sposò Mary nel 1732 e prontamente rilevò la gestione del birrificio, introducendo un'era di crescita. Shepherd ha guidato un importante sviluppo per il birrificio che è stata l'acquisizione di 21 pub, cinque dei quali rimangono con Shepherd Neame.

Nel 1755 Samuel si ritirò nella sua fattoria di Great Mongeham, vicino a Deal, lasciando l'attività nelle mani dei suoi figli, John e Julius.

Nel 1777 John si ritirò dall'attività lasciando Julius come unico proprietario. A sua volta ha preso due dei suoi figli, Samuel e Henry, nella società.

Julius dimostrò lo stesso talento imprenditoriale di suo padre quando acquistò il primo motore a vapore Sun and Planet del birrificio nel 1789, il lavoro degli ingegneri di Birmingham e dei pionieri del motore a vapore Boulton & Watt.

Julius successe suo figlio Henry nel 1819. Dopo 25 anni con un uomo al timone, il birrificio passò sotto una nuova leadership quando Henry si ritirò. Passò inizialmente a Henry Jr e suo genero, Charles Jones Hilton, ma Hilton si ritirò solo quattro anni dopo e Henry Jr assunse John Henry Mares come suo partner.

Nell'ottobre 1864 Percy Beale Neame, un coltivatore di luppolo di 28 anni e cognato di John Mares, entrò a far parte dell'azienda come partner, solo due mesi prima della morte di Mares. Nasce Shepherd Neame & Company.

Nel 1864 iniziò un'importante fase di sviluppo con la costruzione di un nuovo birrificio e di negozi e 10 anni dopo la tenuta dei pub era cresciuta fino a quasi 100.

Henry Jr morì nel 1875, lasciando Percy Neame l'unico proprietario. Fu raggiunto dai suoi figli, Harry, Arthur e Alick circa 20 anni dopo.

Percy Beale Neame morì nel 1913, dopo 49 anni al birrificio e un anno dopo, Shepherd Neame divenne una società per azioni, con tutti i figli di Percy come azionisti.

La tragedia colpì la famiglia quando, nel 1916, Arthur morì di polmonite nel marzo di quell'anno, seguito da Alick solo tre mesi dopo. Harry è diventato l'unico amministratore delegato.

La seconda guerra mondiale ha visto il birrificio impoverito di personale a causa del servizio militare. Settantacinque erano assenti nel 1940, sebbene la produzione continuasse poiché la birra non era razionata e anzi, era considerata un elemento essenziale per aumentare il morale.

Shepherd Neame era ora in gran parte gestito dai figli di Harry, Jasper e Laurie.

Harry morì nel 1947 e nove anni dopo, il figlio maggiore di Jasper, Robert, noto come Bobby, si unì alla compagnia.

Nel 1958 Shepherd Neame ha prodotto una delle sue birre più caratteristiche, Bishop's Finger. La birra forte e tipicamente Kentish prende il nome, secondo il folklore, da un cartello che indicava la strada per la tomba di Thomas Becket.

Alla morte di Jasper nel 1961, all'età di 56 anni, Laurie divenne l'unica MD.

Nel 1968 Shepherd Neame ha dimostrato l'innovazione per la quale è diventata famosa quando è diventata il primo produttore regionale di birra chiara nel Regno Unito quando ha iniziato a produrre Hürlimann, arrivando infine a possedere il famoso marchio.

Laurie morì nel 1970 e Bobby divenne presidente, carica che mantenne per 35 anni. Alla fine del decennio il birrificio aveva acquisito 65 pub in totale e Bobby ha registrato un aumento di otto volte dei profitti.

Nel 1990 Shepherd Neame ha prodotto Spitfire per commemorare il 50 ° anniversario della battaglia d'Inghilterra. Proprio come il suo omonimo aereo, Spitfire è decollato grazie, in parte, al suo umorismo sfacciato in stile Dads Army.

Nel 1991 il figlio di Bobby, Jonathan Neame, è entrato a far parte dell'azienda. È stato nominato amministratore delegato nel 1999 e amministratore delegato nel 2003.

Nel 2004 l'azienda ha intrapreso un importante potenziamento con l'installazione di un nuovo impianto di fusti e l'apertura di un nuovo centro di distribuzione. Ne è seguita una nuova operazione di confezionamento in botte nel 2007 e una linea di imbottigliamento nel 2009 rispettivamente.

Bobby Neame si è dimesso da presidente nel 2005, con Miles Templeman che ha assunto la carica, e si è ritirato dal consiglio un anno dopo. Ora è il primo presidente dell'azienda di Shepherd Neame e lavora nel birrificio da più di 50 anni.

Nel 2006 Shepherd Neame ha ricevuto il Queen's Award for Sustainable Development ed è stata nominata Best UK Family Business nella categoria £ 25m più fatturato del Coutts Prize for Family Business 2009/10. In questa fase, la sua tenuta comprendeva più di 350 pub.

Shepherd Neame oggi ha una visione forte: essere un grande birraio britannico e gestire i migliori pub. La nostra missione è offrire ai clienti un'esperienza fantastica e memorabile, per rendere la giornata migliore.

Producendo oltre 60 milioni di pinte all'anno ed esportando in più di 35 paesi, rimaniamo un'azienda familiare indipendente, che offre un'esperienza reale e originale ai suoi clienti.

Investimenti record nei pub, nuovi mash tun e una ristrutturazione della birreria nel 2016 contribuiranno a garantire che il birrificio fiorisca per le generazioni a venire.